Come suggeritoti da Claudio devi modificare (ALTER) la tua tabella ed impostare la foreign_key, così come faresti in qualsiasi database:ALTER TABLE [tablename] ADD CONSTRAINT [foreign_key_name] FOREIGN KEY [local_column] REFERENCES [foreign_table] ([foreign_column]) ON UPDATE RESTRICT ON DELETE RESTRICT;Se hai dimestichezza con il linguaggio
Che tu abbia la versione Express o Enterprise di Sql Server non cambia nulla, la relazione tra le tabelle è un fattore logico, e banalmente 2 tabelle si relazionano tra di loro a mezzo una chiave esterna, la cosidetta foreign key, e per impostarla su tabelle già esistenti ti basta usare lo statement ALTER TABLE, istruzione basilare a
Ad onor del vero per Microsoft Sql Server qualche milione di record non rappresenta un database molto grande, esso è in grado di gestire senza difficoltà big data ben più enormi di questo. Se in un database relativamente piccolo come il tuo si verificano problemi di prestazioni, allora probabilmente la colpa è da im
Se la tua tabella è ben organizzata e dispone dell'indice giusto con le interrogazioni (query) ottimizzate, allora il resto della differenza in termini di performance la fà la quantità di cache, di memoria, e la velocità di lettura del disco (hard disk). La creazione di viste (views) non risolverà in alcun mo
Le viste (views) normali (non indicizzate) non possono migliorare le prestazioni. Le viste non sono altro che tabelle temporanee (ricavate da una o più tabelle del db) potrebbero essere pensate come "scorciatoie" o "alias" per fare query SELECT più semplici (i dati che ti servono li raggruppi nella view) anziché complesse inter
Per poter sfruttare la potenza del linguaggio C# con PostgreSQL devi utilizzare Npgsql, un open source ADO.NET Data Provider per PostgreSQL, esso permette a programmi scritti in C#, ma anche in VB.NET ed F# di accedere ed interfacciarsi con un PostgreSQL database server.
Per inserire records multipli in Oracle, oltre alla sintassi suggeritati da Danilo, se tu hai i valori da inserire in un altra tabella, puoi allora fare una insert associata ad una select che preleva i valori dall'altra tabella, in questo modo:INSERT INTO a_table (column_a, column_b) SELECT column_a, column_b FROM b_table;
In un database Oracle per inserire records multipli (più righe) in una tabella con una sola istruzione sql insert, puoi usare la seguente sintassi:INSERT ALL INTO my_table (col1, col2, col3) VALUES ('val1_1', 'val1_2', 'val1_3') INTO my_table (col1, col2, col3) VALUES ('val2_1', 'val2_2', 'val2_3') INTO my_table (col1, col2, col3) VALU
Ctrl+D isè il comando (short key) che usualmente uso per fare l'exit dalla psql console.
Gentile Giovanni se tu vuoi cancellare tutti i dati (data) dalle tabelle, anziché il comando 'DELETE FROM' dovresti usare il comando sql:TRUNCATE TABLE You_Table_Name;Il comando 'TRUNCATE' rimuove rapidamente tutte le righe (rows) da un set di tabelle, ha lo stesso effetto di un 'DELETE', ma poiché non esegue la scansione della tabell
Per ottenere il nome di una colonna in Sql Server o nomi di altri oggetti del database potresti fare delle select tipo queste:SELECT table_name=sysobjects.name, column_name=syscolumns.name, datatype=systypes.name, length=syscolumns.lengthFROM sysobjects
Per negare il DELETE dei records, l'unico modo che mi viene in mentre è attraverso i triggers, prova così:CREATE TRIGGER myTrigger ON myTableINSTEAD OF DELETEAS ROLLBACK RAISERROR('ERRORE, DELETE non consentita su myTable!',16,1) RETURNgoIn questo modo ogni qual volta un qualsiasi utente cercherà di cancellare (delete)
La sintassi del 'Case statement' in SQL SERVER è:CASE column WHEN value1 THEN 1 WHEN value3 THEN 2 WHEN value3 THEN 3 WHEN value1 THEN 4 ELSE ''ENDma può essere usata anche nel seguente modo:CASE WHEN column=value1 THEN 1 WHEN column=value3 THEN 2 WHEN column=value3 THEN 3 WHEN column=value1 THEN 4 ELSE ''END
La sintassi corretta di un CASE in SQL dipende dal motore di database che stai utilizzando, per Sql Server è:CASE case-expression WHEN when-expression-1 THEN value-1 [ WHEN when-expression-n THEN value-n ... ] [ ELSE else-value ]ENDoppure puoi scriverla anche in questo modo:CASE WHEN boolean-when-expression-1 THEN value-1 [ WHEN boo
Nel nostro progetto abbiamo avuto a che fare con una cosa simile. Quello che abbiamo fatto è stato definire i campi come un modulo. Un po' come quello mostrato qui di seguito:module SpecialFields extend ActiveSupport::Concern included do field :my_field, type: String field :my_other_field, type: String endendQuindi nella tua classe
Corretto come dice Gerdone: il metodo save() in mongodb sostituisce un documento completo. Poiché il database è privo di schemi (schema-less), il concetto di campi realmente non esiste, esiste solo il documento.
Se usi VB.NET allora molto probabilmente stai parlando di Microsoft Sql Server come data source, giusto? Piuttosto che verificare la presenza del codice figlio tramite codice VB, perché non provi a lanciare una T-SQL query che ne verifichi la presenza con una condizione verificata ad hoc e ne setti eventualmente il valore 1 o 0 direttamente
La rappresentazione interna di una tabella MySQL ha un limite di dimensione massima di riga (row) di 65,535 bytes (65Kb), a questi devi escludere i tipi BLOB e TEXT poiché le colonne definite con questi tipi particolari occupano dai 9 ai 12 bytes, perchè il loro contenuto (data) sono memorizzate separatamente dal resto delle altre rig