Banalmente devi usare i caratteri di wildcard (o caratteri jolly) per fare un matching più flessibile con LIKE, nel tuo caso devi usare il carattere jolly % che indica zero o più occorrenze di caratteri a destra o a sinistra della stringa alla quale viene affiancato, in questo modo ad es.SELECT title FROM MyTable WHERE title LIKE '%om
Puoi provare a cambiare la modalità di accesso all'attuale istanza di Sql Server agendo sull'apposita chiave del registro di sistema, a seconda la versione dovresti trovare un percorso del genereHKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Microsoft SQL Server\MSSQL.1\MSSQLServerDopodiché nel valore DWORD della chiave LoginMode troverai un i
Se non ricordo male Sql Server 2008 si avvale del .NET 3.5 SP1, così che le store procedure possono avvalersi delle caratteristiche e librerie della versione 3.5 del Framework.
Devi assicurarti che il tuo servizio di database SQL services in "Services.msc" è in active directory "Domain User" questo dovrebbe risolvere il problema e consentirti di fare backup e ripristino.
Il server di database di MSqlServer è un servizio in esecuzione sotto un account che 'solitamente' non possiede i permessi di accesso in rete. Se questo come credo di aver capito è il tuo caso, per fare il restore dal backup o ottieni una copia in locale del database da ripristinare oppure il servizio di database in rete deve girare c
Usa Microsoft SQL Management Studio Express, nell'elenco dei database individua quello interessato, cliccaci col tasto dx e seleziona la voce 'Activity Monitor' dopodiché nella nuova finestra dovresti essere in grado d'individuare il processo che tiene bloccato il database, stoppalo e così dovresti essere in grado di poterlo rinominar
Volendo fare un'esempio dell'uso del CASE in una query SELECT, potrebbe essere pressapoco cosi:SELECT columnCASE WHEN column=value1 THEN 1 WHEN column=value3 THEN 2 WHEN column=value3 THEN 3 WHEN column=value1 THEN 4 ELSE ''ENDFROM MyTable
La sintassi con l'espressione corretta per l'uso del CASE nel linguaggio T-SQL è:case expression when expression then expression [when expression then expression]... [else expression]endLe istruzioni contrassegnate dalle parentesi quadre come è consuetudine sono opzionali, e l'else finale non rappresenta altro che la condiz
Purtroppo non c'è un meccanismo integrato in Sql Server per sapere quando un record viene modificato. Devi necessariamente implementare una sorta di meccanismo di Audit, magari avvalendoti di una tabella di appoggio; crea un trigger che si attiva alla modifica di un record e che andrà a registrare il timestamp nella tua tabella o camp
Potresti saltare il passaggio di creazione del database vuoto, inserisci le istruzioni di creazione del nuovo database direttamente nella procedura di restore.Anche io consiglio di seguire la procedura di backup e restore per fare una copia (replica) di un database Sql Server, inoltre puoi perfezionare ed automatizzare questa procedura attraverso M
Si è una procedura corretta, fare un backup (copia) del database e poi eseguirne il restore è il modo migliore e più semplice che io conosca sia per la sicurezza che per il ripristino dei dati.
Attenzione però che l'uso della INSERT ON DUPLICATE KEY come istruzione per l'aggiornamento dei dati può avere degli effetti collaterali indesiderati, bisogna precisare e ricordare che:Nel caso che la chiave primaria (possibilmente composta anche da più di un campo) sia nulla verrà inserito un nuovo valore e magari non &
Certo che è possibile farlo, la questione è vecchia e risaputa, in MySQl per aggiornare più dati contemporaneamente con una sola istruzione SQL anzichè l'UPDATE si usa l'INSERT... ON DUPLICATE KEY, ad es. in questo modo:INSERT INTO table (Col1,Col2,Col3) VALUES (1,1,1),(2,2,3),(3,9,3),(4,10,12)ON DUPLICATE KEY UPDATE Col
Altri potenziali caratteri dannosi nell'inserimento di stringhe nel database, spesso usati per fare sql injection sono il punto e virgola ";" ed i commenti sql "--" e "/* ... */"Quindi fai attenzione anche a questi e trattali opportunamente come sequenze di escape anteponendogli lo backslash "\"
Il modo migliore in PHP per gestire l'inserimento di una stringa all'interno di un database MySql ed evitare spiacevoli inconvenienti (o peggio) è far uso di questa comprovata funzioncinafunction quote_smart($value) { if (get_magic_quotes_gpc()) $value = stripslashes($value); if (!is_numeric($value)) $value = mysql_re
I caratteri potenzialmente dannosi in una query sql non si limitano ai pochi che hai elencato, ed è meglio far fare questo lavoro ad apposite funzioni di libreria che trattano in maniera opportuna la quasi totalità dei casi, ad es. in PHP trovimysql_real_escape_stringaddslashes
In aggiunta a quello detto puoi utilizzare anche l'operatore IN su una subquery, ovvero su un insieme di valori non determinato a priori ed estraibile ad es. da un'altra tabella, in questo modo:SELECT * from TABLE where field IN (SELECT values from TABLE2)
Certamente, oltre che OR puoi usare anche l'operatore IN per esprimere un insieme di valoriSELECT * from TABLE where field IN (1,2,3)O ancora puoi utilizzare l'operatore BETWEENSELECT * from TABLE WHERE field BETWEEN 1 AND 3grazie a questi operatori la scrittura della query è più pulita e più compatta.
In altri database come ad es. Sql Server può tornare utile l'istruzione Transact-SQL "ROW_NUMBER()" che ritorna il numero di righe della tabella.A voler essere precisi restituisce la numerazione sequenziale di una determinata SELECT, potrebbe essere utile per individuare la riga cercata.
Il modo migliore per selezionare un dato record su un database MySql è avvalersi degli "operatori" LIMIT e OFFSET, in questo modo:SELECT * FROM mytable ORDER BY myfield LIMIT 1 OFFSET 20;in questo esempio stai dicendo a MySql di ritornarti un solo record (LIMIT) a partire dalla riga 20 (OFFSET), quindi per l'appunto il record 21